Incenso e incensiere

INCENSO

 

Rappresenta l’elemento Aria.

L’incenso viene utilizzato per purificare l’ambiente in cui si svolgono i riti, e viene scelto secondo le particolari doti che ogni incenso possiede e che si adattano al lavoro da svolgere. Spesso vengono bruciati, su carboncini, i grani di Incenso di Chiesa o le erbe essiccate.

Una delle basi della Magia riguarda gli Incensi, il loro scopo, utilizzo e proprietà.

Questo strumento di Magia è molto particolare, e proviene da una gommoresina molto profumata, che si raccoglie incidendo una particolare pianta che cresce in Asia e Africa. Con l’aggiunta poi di erbe e oli, che ne determinano l’aroma, o fragranza, si ottengono i vari Incensi.

Nel campo esoterico (Stregoneria) l’incenso viene utilizzato per diversi scopi: per la purificazione, la propiziazione, la protezione e anche per la divinazione. Viene utilizzato durante i rituali, o anche semplicemente durante la meditazione.

L’Incenso è collegato agli elementi Fuoco e Aria, e ogni fragranza ha un suo determinato uso.

Come già accennato, la scelta di un incenso viene fatta in base allo scopo, al suo utilizzo. Bruciare incenso durante un rito o una cerimonia è una pratica comune a tutte le religioni, così come anche in Magia. Spesso si usa l’Incenso all’interno del cerchio magico a rappresentare l’elemento dell’Aria, e si porta l’incensiere in giro per il cerchio, delimitando il perimetro con il fumo. Un modestissimo consiglio: usiamo i bastoncini per fare questo. Sono facili da togliere dal supporto, far girare, e rimettere a posto.

In Magia l’incenso si usa anche come supporto negli incantesimi. Farsi da soli un incenso è un’arte. Se riusciamo a combinare gli ingredienti in modo giusto, le vibrazioni energetiche dell’aroma ci aiuteranno a concentrare il potere sullo scopo di quell’incantesimo sul quale si sta lavorando.

In genere si usa una base di incenso puro, mirra, e qualche erba secca indicata allo scopo, da frantumare in un mortaio, alla quale si aggiunge qualche goccia di olio aromatico per far legare il tutto, e poi si brucia sul carboncino. All’aperto si usano i bastoncini di Incenso, che vengono piantati nel terreno.

Questo potente strumento magico verrà usato durante le operazioni di Consacrazione e Purificazione, poiché le sue proprietà sono di cacciare via le entità maligne. La cosa importante da tenere sempre a mente è che ogni fragranza ha la sua peculiarità. La scelta degli Incensi viene quindi fatta in base allo scopo per cui questi devono essere utilizzati.
Cinque sono i tipi di scopi per cui occorre usare determinati tipi d’Incensi con le loro relative profumazioni:

  • Protezione: Basilico, Cinquefoglie, Sorbo, Alloro, Sambuco, Aglio, Vischio, Cedro, Malva, Ruta;
  • Meditazione: Gelsomino, Mirra e Sandalo;
  • Divinazione: Frassino, Alloro, Cinquefoglie, Chiodi di garofano, Olmo, Mughetto, Sorbo, Timo, Ruta, Verbena;
  • Purificazione: Alloro, Mirra, Gelsomino, Angelica, Cinnamome, Alloro, Artemisia;
  • Propiziazione: Basilico, Cinnamome, Angelica, Cinquefoglie, Chiodi di Garofano, Sangue di Drago, Mandragora, Mughetto, Sandalo, Storace.

 

INCENSIERE o TURIBOLO

L’Incensiere rappresenta l’elemento Aria, ma anche l’elemento Fuoco. È il contenitore che ospita i carboncini su cui bruciare l’Incenso, e si differenzia in forma e materiale, anche a seconda del tipo di Incenso utilizzato (grani o bastoncini). Si utilizza sull’Altare, o anche semplicemente per la divinazione o la meditazione, in base all’uso dell’Incenso stesso.
L’Incensiere di solito è in coccio o pietra, ed è legato con una catena, oppure è un piccolo piattino o una scodella. I piccoli crogioli hanno una griglia, su cui vengono bruciati i grani e i carboncini, proprio come un piccolo athanor. Solitamente è riempito per metà con del sale o della sabbia, che serve ad assorbire il calore delle pasticche di carbone o dell’Incenso stesso, e quindi prevenire la rottura del contenitore.
Qualsiasi forma di incenso, bastoncini, coni, polveri, va bene. Osservando il fumo, si può guadagnare un alterato stato di coscienza, che è utilissimo per il lavoro psichico e il viaggio astrale.
Questa combinazione di elementi è ideale per purificare gli ambienti e il luogo di lavoro della Strega.

 

Testo revisionato dalla Redazione di Occulto Mundi

Fonte : https://giardinodellefate.wordpress.com