La Leggenda del Periodo Buio e il Mucchio di Foglie

In un tempo lontano…

…quando i venti della creazione soffiavano dando potere a chi ne era degno, vi erano maghi e streghe al comando di svariati regni, alcuni usavano la magia a fin di bene, altri per sopraffare i “NORMALI” e trarne profitto.

I regni della tolleranza cercarono di mediare con i regni della schiavitù ma tutto fu vano, una grande guerra ne scaturì che durò molte e molte lune a tal punto che i cieli di tutti i territori conosciuti erano oscurati dalle polveri sollevate dagli incendi.

La fame e la carestia regnavano sovrane, maledizioni si intrecciavano e guerrieri si affrontavano senza sosta su ogni campo di battaglia…. nessuno prevaleva sull’altro.

I venti della creazione soffiavano sempre più forte e ben presto si sarebbero esauriti come miniere di carbone sfruttate, tutti i Maghi e le Streghe traevano potere da essi e la Terra perdeva la vita pian piano.

Un giorno appena sorto il sole un grande vento si levò, caldo e di uno strano colore verde, spazzò via tutte le nuvole di polveri, tutti levarono gli occhi al cielo per lo splendore che il vento emanava . Profumo di bosco dicevano alcuni . Verdi foglie volavano come farfalle in primavera, i boschi cominciarono a rifiorire, le acque si rischiararono e le guerre cessarono.

I capi dei regni si riunirono nel “BOSCO DEI CONSIGLI” per cercare di capire cosa o chi aveva potuto alzare quel vento . Il Bosco cantava e tutto a parte il vento era nella quiete più pura.

“Chi di voi ha usato questo incanto!!!?” – “Chi ha osato chetare la giusta guerra ? ”, gridò uno dei regnanti….. nessuno rispose . Solo il vento cantava…

Ma ecco che si udì una voce, una risata lieve arrivare da ovest : “chi osa??! … Chi osa entrare in questo sacro luogo senza invito?!!!” gridò una delle sacerdotesse .” Ma quanta veemenza mia signora” , sentì la sacerdotessa sussurrare…

… “chi siete!? Mostratevi dunque!”.

Un piccolo vortice di vento verde si formò, alcune foglie vennero risucchiate dal vortice e pian piano apparì una figura….. un uomo… dal manto lungo e chiaro, un buffo cappello e nella mano sinistra una pietra verde….una bacchetta semplice e chiara e null’ altra arma.

D’improvviso tutti si levarono puntando le proprie bacchette e bastoni contro l’uomo scagliando svariati incanti . L’ uomo levò la mano in cui teneva la pietra e tutti gli incanti vennero assorbiti senza alcun sforzo . Rise . Li guardò mentre tutti con occhi stupiti chiamavano le proprie guardie… ma nessuno arrivò.

“Calma, calma” disse l’uomo, nessuno arriverà perché nessuno vi ode”…. rise .

“Chi siete o potente mago”, chiese la sacerdotessa .

“Ma quante domande amici miei, quanti dubbi e quante paure sento e vedo nelle vostre aure”…. rise… “non sono un mago e voi ora siete sospesi in un tempo e luogo da cui uscirete solo per mia volontà… si, si, capisco le vostre perplessità ma per quanto tempo ancora le vostre intenzioni rimarranno bellicose? ”

“Per tutto il tempo che sarà necessario finchè noi non vinceremo” disse il sacerdote della tolleranza . “ Mai accadrà questo!!!” disse la sacerdotessa, “noi vinceremo !!

”“BASTA!!!” gridò l’uomo …

“sono qui per far cessare tutto questo, la magia non va usata per male o per prevalere ma per rendere la vita dei normali più semplice, gli dei stessi furono esiliati! E voi? Pur sapendo questo vi siete sostituiti a loro! Avete abusato del vostro potere e delle vostre doti! Cesseranno dunque le guerre? Rispondete e ve lo chiederò una volta sola! ”

Il silenzio calò, tutti si consultarono bisbigliando ; “leggo le vostre menti e odo le vostre parole” disse l’uomo ridendo.

“Bene” disse il sacerdote, “noi non cesseremo le guerre, noi siamo i detentori delle doti degli elementi e dunque queste terre sono troppo piccole per tutti noi!”.

“Piccolo sacerdote, onorevole difendere i deboli ma coloro che combattono per le terre della schiavitù ne sono obbligati e dunque vittime…. forse sbagli!”- calò il silenzio …

“Allora ho deciso, vi toglierò le doti, questo tempo verrà dimenticato solo piccole tracce rimarranno, piccole memorie sparse nel tempo, solo cercando il giusto e solo quando arriverete col capire l’importanza della magia riprenderete le vostre doti, vi tolgo l’immortalità ma tornerete dimenticando ogni volta!!”

L’uomo alzò la pietra, una grande luce verde si sprigionò da essa avvolgendo ogni cosa nei regni e ogni persona…. calò il silenzio… e la luce verde tornò nella pietra.

“Con questa pietra controllerò i vostri cammini…. sempre che abbiate voglia di farlo!”

Intontiti dalla luce e rendendosi conto di aver perso le doti chiesero all’uomo chi fosse….”Ma io non sono nessuno amici miei, guardate sono in mezzo ad un mucchio di foglie….ecco io per voi sarò ora Mucchio di Foglie” e svanì.

Il mondo aspetta ancora e alcuni ricercano le doti, ne sentono la presenza ma non afferrano le foglie che “Mucchio di Foglie” ha lasciato, ogni foglia una dote… lui guarda dalla sua pietra e ride..

Fonti :

Scritto da Marius Depréde

ilsapere.org

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