Riti Magici

Sebbene non vi sia spazio per una trattazione completa dei metodi e delle teorie della magia, tuttavia vengono illustrati di seguito i punti più importanti.[…]

 

IL TEMPO

Gli antichi crearono sistemi magici con vari gradi di complessità; furono maestri nella scelta dei tempi per i riti, in accordo con i fenomeni astronomici. Alcuni di questi sistemi erano rigidamente regolati dalle fasi della Luna; altri dalle stagioni, altri ancora dalle stelle e dalle loro posizioni.

Alcuni di questi sistemi vengono ancora oggi adoperati con buoni risultati. Altri invece hanno perso i loro effetti magici, anche se ben eseguiti. Il tempo è importante, è vero, ma esiste una sola regola inviolabile: la magia va adoperata solo in caso di necessità. Per un mal di denti, che impedisce di lavorare o di dormire, non si deve, ovviamente, aspettare che la Luna entri nel giusto segno o che sorga l’Orsa Maggiore: bisogna alleviare il dolore immediatamente. Questo è un esempio insignificante, ma contiene delle verità. Non è uso aspettare tre settimane per praticare un rito di denaro, se l’affitto va pagato entro la fine della settimana. Non si discute sul fatto che il tempo, regolato dai pianeti, dalle stelle, dalle stagioni e dalle fasi lunari, può dare maggiori poteri ai riti, ma molte volte non è necessario. Se la magia è efficace, lo sarà in qualsiasi momento del giorno e della notte.

Si possono sentire funeree lamentele da parte dei maghi: “Non si possono praticare riti d’amore in fase di Luna calante”; “I riti di denaro non hanno effetto, se non sono praticati di giovedì in primavera, quando la Luna è in Toro durante la terza o la decima ora della notte”. Queste affermazioni sono frequenti in magia, di solito da parte di persone che svolgono poco lavoro pratico. I riti non necessitano di condizioni astronomiche per essere efficaci.

Coloro che vogliono seguire gli antichi riti di tempificazione con il Sole, la Luna e le Stelle possono trovare tutte le informazioni necessarie in un qualsiasi buon testo di magia, ma non è realmente indispensabile.

Se hai bisogno di coraggio per affrontare un colloquio di lavoro, non guardare alle fasi della Luna, raccogli del timo e portatelo dietro!

Sebbene alcuni esempi di scelta di tempi siano menzionati in questo articolo, specialmente quelli riguardanti la raccolta di alcune piante, essi possono essere seguiti o meno a vostra scelta, con risultati praticamente equivalenti.

 

GLI STRUMENTI

La magia con le erbe richiede, fortunatamente, pochi strumenti rispetto ad altri tipi di magia. Sono necessari un mortaio e un pestello, per polverizzare erbe e semi, e una ciotola piuttosto grande di vetro o smaltata, esclusivamente per preparare infusi o “pozioni”. Procuratevi inoltre l’occorrente per il cucito (aghi, spilli, forbici, filo di cotone e ditali), che risulteranno utili nella fattura di sacchetti e bamboline; tenete a portata di mano un buon quantitativo di pezze di cotone o di lana in vari colori.

Sono naturalmente necessarie candele ed erbe, come pure un turibolo, candelabri, pezzetti di carbone e vasetti in cui riporre le erbe.

 

L’ALTARE

Viene anche chiamato “tavolo dei riti” o “tavolo da lavoro”, ma secondo me il termine altare è molto più appropriato, nonostante conferisca alla magia una connotazione religiosa che essa non sempre merita. Comunque in questo articolo e nei prossimi verrà sempre adoperato il termine altare.

La semplice magia non necessita di un altare, al contrario di alcuni riti per i quali è invece indispensabile. Se si pratica in casa, l’altare è il posto dove si svolgono i riti. Può essere adoperato come tavolo da lavoro dove si incantano le erbe, si preparano i sacchetti, e più in generale dove si effettua un lavoro magico.

Un altare è una qualunque superficie piana sulla quale si sistemano le candele, il turibolo, le erbe e tutto il materiale necessario per un rito. Può essere il piano di un tavolino da caffè, di una credenza o addirittura il pavimento. Coloro che desiderano attestare il loro credo religioso, possono sistemarvi i simboli della propria fede. Si vedono spesso statuette e testi sacri, ma più in generale può andar bene qualsiasi oggetto che vi fa sentire a vostro agio; ad esempio, portafortuna fossili, conchiglie e così via. Questi oggetti aumenteranno il vostro potere magico.

Non mi stancherò mai comunque di sottolineare l’opportunità di praticare la magia all’aria aperta appena possibile. I riti in casa hanno effetto, naturalmente; molti di noi devono preferire il salotto di casa o la stanza da letto ad una radura nella foresta o ad una spiaggia deserta. La magia deve essere innanzitutto pratica.

All’esterno gli altari non sono sempre necessari; e quando lo sono si tratta di un piccolo pezzo di terra ben ripulito, di una roccia piatta o del ceppo di un albero. E qui viene in aiuto la fantasia: l’altare è semplicemente il luogo dove si pratica la magia senza limiti all’immaginazione.

 

VISUALIZZAZIONE

La più “progredita” delle tecniche magiche necessaria nella magia delle erbe è quella della visualizzazione; cioè il dar forma nella mente al vostro bisogno.

Molti libri hanno trattato questo argomento, in quanto spesso gli studenti lamentano delle difficoltà a visualizzare chiaramente. In genere le capacità esistono, ma sono ostacolate dalle inibizioni.

Mentre state leggendo questo articolo, riuscite a vedere il volto di vostra madre? O del vostro migliore amico? O del vostro peggior nemico?

Questa è la visualizzazione. In magia la visualizzazione serve a dirigere il potere, creando un’immagine del vostro bisogno: una macchina, un amore, un lavoro. Se hai bisogno di un oggetto, visualizzalo mentre lo possiedi: se si tratta di un lavoro, pensati al lavoro; se cerchi l’amore, immagina una fede che scivola sul tuo anulare.

Il bisogno dev’essere visualizzato come se lo avessi già ottenuto o ne avessi già fruito. Usa i tuoi talenti creativi e di visualizzazione per vedere il tuo bisogno; semplicemente visualizzalo in termini concreti.

Con la pratica poi si migliora. Anche se non riuscirai mai a visualizzare completamente il bisogno, la magia avrà effetto, purché ci sia determinazione.

 

ALTRE CONSIDERAZIONI

Se possibile, lavatevi, prima di praticare la magia. Un sacchetto di erbe purificanti aggiunto all’acqua può essere di grande aiuto. Vestitevi con abiti puliti e comodi; se preferite, potete rimanere anche nudi. Alcuni indossano abiti da cerimonia e gioielli, ma non è necessario. Inoltre, non è obbligatorio astenersi da rapporti sessuali o dall’ingerire cibi o liquidi prima del rito.

La maggior parte dei riti contenuti in questi articoli sono legati alla terra e riguardano problemi di tutti i giorni. Comunque, per riti più impegnativi concernenti altre persone, esegui una divinazione per essere ben certo che il rito sia necessario.[…]

Di regola, non praticare riti per altri, a meno che non se ne abbia l’autorizzazione. Un modo per evitare tali problemi è preparare sacchetti od oggetti simili e regalarli. Spiegare loro uso e poteri, affinché essi possano decidere se accettare o meno queste vibrazioni.

Soprattutto, divertitevi con la magia. Sebbene sia necessario essere seri mentre si incantano le erbe o si visualizza, non guardate in maniera solenne ogni aspetto di questa magia. Sarà piacevole.

 

PRINCIPI SEMPLICI

  1. La magia è naturale.
  2. Non danneggiare mai nessuno, nemmeno te stesso.
  3. La magia richiede impegno. Riceverai per quanto ti sei impegnato.
  4. La magia non è immediata. I riti richiedono tempo per avere effetto.
  5. La magia non deve essere praticata a pagamento.
  6. La magia non deve essere praticata per scherzo o per esaltare il proprio ego.
  7. La magia può portarvi vantaggio, ma solo se non nuoce a nessuno.
  8. La magia è un atto divino.
  9. La magia può essere usata per difendersi, ma mai per attaccare.
  10. La magia è conoscenza, non soltanto dei suoi modi e delle sue leggi, ma anche della sua efficacia. Non credere solamente che la magia funzioni, conoscila!
  11. La magia è amore, deve essere sempre praticata all’insegna dell’amore. Nel momento in cui la collera o l’odio permeano il tuo rito, significa che tu hai superato i confini di un mondo estremamente pericoloso, il quale alla fine ti distruggerà.

 

Testo revisionato e adattato dalla redazione di Occulto Mundi

Fonte: Enciclopedia delle Piante Magiche, Scott Cunningham