ARANCIO AMARO E DOLCE

CITRUS AURANTIUM VAR. BIGARDIA e VAR. DULCIS

(arancio forte o melangolo, arancio amaro)

 

Famiglia: Rutacee

Raccolta e parti utili

Dell’arancio dolce si utilizzano i frutti maturi e la corteccia. Dell’arancio amaro si impiegano le foglie, la scorza dei frutti, i fiori raccolti prima dell’apertura.

Per approfondimento: Raccolta e Conservazione delle Piante

RICONOSCIMENTO

Alberello1 elegante (5 mt) dal portamento talvolta arbustivo2. Ha foglie persistenti3 di colore verde intenso, coriacee4, ovali, con margine intero o finemente dentato. I fiori sono di colore bianco, piacevolmente profumati, grandi e in genere ermafroditi5. Il frutto è un esperidio6 di grandi dimensioni di forma sferica o ovoidale, con scorza verde da giovane e di un bel colore aranciato a piena maturità.

Originario dell’Asia sudorientale, si è diffuso nell’Italia meridionale dove la varietà dolce è intensamente coltivata. Questa varietà si coltiva anche lungo le coste tirreniche e in alcune zone lacustri del Nord.

L’arancio amaro, benché meno apprezzabile nel sapore, dimostra proprietà assai simili a quello dolce e, in campo fitoterapeutico, viene maggiormente stimato e utilizzato.

PROPRIETÀ

Ricco di olio essenziale e vitamine (C, A, PP, gruppo B) è un ottimo rimedio per chi soffre di avitaminosi o è convalescente. L’arancio amaro è sedativo, antipiretico e sudorifero.

Per approfondimento: Le Proprietà delle Piante

IMPIEGO

L’infuso di fiori e foglie di arancio amaro è consigliato agli insonni e ipertesi; quello di scorze agevola la digestione. Il consumo del frutto fresco aiuta in caso di raffreddamenti e fragilità capillare.

L’olio essenziale viene utilizzato anche in cosmesi, e la polpa del frutto applicata sul viso è un eccellente antirughe. In casa potrete aggiungere all’acqua del bagno un infuso di foglie di arancio amaro per ottenere una pelle morbida e profumata.

L’impiego alimentare dei frutti e dell’essenza ricavata dalla scorza dei frutti è vastissimo.

Per approfondimento: Preparati a uso interno ed esterno


USI MAGICI

ARANCIO DOLCE, Var. Citrus sinensis

Genere: Maschile

Pianeta: Sole

Elemento: Fuoco

Poteri: Amore, Divinazione, Fortuna, Denaro

Per approfondimento, Propositi Magici

Le bucce essiccate e i semi vengono aggiunti per i riti d’amore e i fiori d’arancio a quei sacchetti che hanno come scopo la felicità coniugale.

I boccioli freschi o essiccati vengono aggiunti all’acqua del bagno, per rendere più attraente una persona.

Quando mangiate un’arancia pensate a una domanda per la quale cercate una risposta (dev’essere sì, oppure no); contate i semi: se sono dispari, la risposta è positiva, se sono pari, sarà negativa.

La buccia d’arancia viene aggiunta alle polveri, agli incensi e alle miscele di prosperità. I cinesi da sempre considerano l’arancio simbolo di buona fortuna.

Il succo d’arancia viene utilizzato in molti riti al posto del vino. Bere un infuso di bucce d’arancia evita l’ubriachezza.

L’acqua distillata di fiori d’arancio viene aggiunta alle pozioni e ai bagni d’amore e a quelli che stimolano il desiderio sessuale.


RICETTE

INFUSO d’ARANCIO (cuore e circolazione)

Versate 1 lt d’acqua tiepida su un composto formato da 1 cucchiaio di arancio (foglie), 1 cucchiaio di biancospino (fiori) e 1 cucchiaio di valeriana (radice), poi lasciate riposare per 10 minuti prima di filtrare. Bevete 3 tazzine di infuso nell’arco della giornata per combattere la tendenza alle palpitazioni.

AMARO CENTERBE (stomaco e intestino)

Mettete 1 rametto di assenzio, 1 rametto di basilico, 1 rametto di prezzemolo, 1 rametto di salvia, 1 rametto di rosmarino, 1 rametto di alloro, 1 rametto di limonella, 1 rametto di menta, 1 rametto di melissa, 1 rametto di finocchio selvatico, 10 punte di pino, 20 bacche di ginepro, le bucce di 1 arancia e 1 limone, radice di china, radice di rabarbaro, radice di genziana, 5 chiodi di garofano, camomilla, 1 fiore d’arnica e 1 pezzetto di sedano in infusione in 1 lt d’alcol o di grappa per 35 giorni.

Filtrate e aggiungete al macerato 1/2 kg di zucchero sciolto in 1 lt di acqua bollente. Filtrate nuovamente e riponete per almeno 1 mese in una bottiglia sigillata. Questa è solo una delle molte ricette per preparare il Centerbe, un liquore di antichissima tradizione, rinomato per le sue proprietà stomachiche e carminative.

DIGESTIVO ANALCOLICO (stomaco e intestino)

Di rapidissima preparazione, si ottiene lasciando in infusione per 10 minuti. 1 cucchiaio di miscela che avrete preparato con 30 gr di buccia di melo e 30 gr di scorza d’arancio dolce in 1 tazza di acqua bollente. Gustato dopo i pasti, sarà un delicato sostituto del caffè.

INFUSO AROMATICO (stomaco e intestino)

Lasciate in infusione 10 gr di camomilla (fiori), 10 gr di sambuco (fiori), 5 gr di arancio amaro (scorza) e 15 gr di alchemilla per mezz’ora in 1/2 lt d’acqua bollente, poi filtrate. Conservato in una bottiglia ben chiusa, questo infuso profumato è molto indicato nei casi di cattiva digestione.

INFUSO di ARANCIO AMARO ed ERBE AROMATICHE (apparato genitourinario)

Portate a bollore in 1 lt d’acqua 1 cucchiaino di arancio amaro (fiori), 1 cucchiaino di camomilla (sommità fiorite), 1 cucchiaino di salvia (foglie), 1 cucchiaino di melissa (foglie) e 1 cucchiaino di rosmarino (foglie), quindi spegnete e lasciate in infusione per mezz’ora prima di filtrare. Bevetene 2 tazzine al giorno in caso di dismenorrea.

INFUSO di ARANCIO AMARO (sistema nervoso e psichico)

Ponete in infusione 5 gr di arancio amaro (fiori) in 2,5 dl di acqua bollente per 10 minuti. Trascorso questo periodo, filtrate. Consumate 1/2 tazza addolcita con miele mezz’ora prima di coricarvi. È particolarmente consigliato ai sofferenti di insonnia e nervosismo.

INFUSO di ARANCIO (sistema nervoso e psichico)

Versate 1 cucchiaio di foglie d’arancio in 1 lt d’acqua bollente e fate riposare per 10 minuti prima di filtrare. Bevetene 3 tazze al giorno in caso di nevralgia facciale.

LIQUORE CALMANTE (sistema nervoso e psichico)

Per confezionare questo liquore ponete a macerare per 15 giorni 10 gr di ginepro (bacche), 10 gr di anice stellato, 8 gr di cumino, 25 gr di camomilla (fiori), 20 gr di limone (scorza, solo la parte gialla), 20 gr d’arancia (scorza, solo la parte arancione) e 15 gr di calamo aromatico in 2 lt di grappa secca, avendo cura di muovere il vaso chiuso 1 volta al giorno. Trascorso questo periodo fate sciroppare 250 gr di zucchero in 2,5 dl di acqua calda e aggiungetelo al macerato. Attendete qualche ora, filtrate e imbottigliate.

Questo liquore aromatico e invogliante è anche un buon rimedio contro lo stress, nel qual caso potrete berne 1/2 bicchierino dopo i pasti principali.

INFUSO di ARANCIO e TIGLIO (sistema nervoso e psichico)

Lasciate in infusione per 5 minuti in una tazza di acqua bollente 3 gr di tiglio (fiori) e 3 gr d’arancio (foglie), poi filtrate e addolcite con miele. Questo infuso profumatissimo si può bere prima di coricarsi anche in caso di mal di testa con insonnia.

MASCHERA all’ARANCIO (pelle, capelli, unghie)

A viso pulito, per contrastare le rughe, applicate succo e polpa d’arancio sulla pelle per 15-20 minuti, quindi risciacquate e asciugate.

TISANA al SAMBUCO e ARANCIO (pronto soccorso)

Questo infuso è significativamente indicato in caso di raucedine e raffreddore. Miscelate bene tra loro 10 gr di sambuco (fiori), 10 gr di arancio (fiori), 10 gr di malva (foglie e fiori), 10 gr di altea (foglie), 5 gr di tiglio (foglie) e 5 gr di camomilla e mettetele in infusione per 20 minuti in 1 lt di acqua bollente, filtrate e aromatizzate con 3 cucchiaini di miele e il succo di 1 limone.

È una tisana profumata e gradevole di cui potrete bere 1 o 2 tazzine nel corso della giornata, ma da utilizzare anche per fare gargarismi.

RIMEDIO contro la BRONCHITE (pronto soccorso)

Versate 1 lt d’acqua bollente su 10 gr di camomilla (fiori), 20 gr di eucalipto (foglie), 10 gr di arancio (foglie) e 10 gr di melissa (foglie). Lasciate in infusione per 10 minuti. Filtrate e bevetene 3 tazze al giorno in caso di bronchite.

INFUSO all’ARANCIO (pronto soccorso)

Miscelate bene tra loro 1 cucchiaio di sambuco (fiori), 1 cucchiaio di arancio (fiori), 1 cucchiaio di malva (foglie e fiori), 1 cucchiaio di altea (foglie), 1/2 cucchiaio di tiglio (foglie) e 1/2 cucchiaio di camomilla (fiori), poi mettete il composto in infusione per 20 minuti in 1 lt d’acqua bollente. Filtrate e aromatizzate con 3 cucchiaini di miele e il succo di 1 limone. Bevetene 1-2 tazzine nel corso della giornata e utilizzate l’infuso anche per fare dei gargarismi per dar sollievo alla raucedine.

AMARO ORIENTALE

Pestate 25 gr di corteccia di cannella, 10 gr di chiodi di garofano, 10 gr di scorza di arancia amara, 5 gr di cardamomo e 5 gr di zenzero in un mortaio e ponetele a macerare in 1 lt di grappa per 12 giorni in un vaso chiuso, agitando 2 volte al giorno.

Filtrate e imbottigliate tappando con sughero e ceralacca. Attendete almeno 3 mesi prima di servire questo liquore che vi conquisterà per il suo aroma.

CORROBORANTE all’ARANCIA

Mettete 2 arance grosse e 40 chicchi di caffè (infilati dentro alle arance), in un vaso a chiusura ermetica e fateli macerare in 1 lt di grappa bianca di vinacce (oppure alcol) per 1 mese. Poi unite 300 gr di zucchero e richiudete il vaso per altri 20 giorni, agitando 1 volta al giorno per sciogliere lo zucchero. È un ottimo corroborante e calmante per il mal d’auto.

RATAFIÀ d’ARANCIO

Lasciate macerare 50 gr di petali di fiori d’arancio freschi per 5 giorni in 2 dl di alcol a 95°, avendo cura di rimestare il tutto 2 volte al giorno. Filtrate e aggiungete lo sciroppo ottenuto con 300 gr di zucchero sciolto 4 dl d’acqua sulla fiamma bassa e altri 1,5 dl di alcol. Lasciate riposare 1 giorno e imbottigliate. Questo liquore appartiene alla tradizione, che da sempre lo vuole servito alla sera, dopo cena, come distensivo.

SOGNO

Preparate un infuso lasciando riposare per 5 minuti in 4 dl di acqua bollente 6 gr di foglie d’arancio e 6 gr di foglie di limone. Filtrate e, quando si è raffreddato, mescolatelo con 2 dl di acqua di fiori d’arancio e 2 dl di vino bianco liquoroso secco, aggiungendo anche qualche cubetto di ghiaccio. Nelle serate estive sarà un piacevole preludio al sonno.

ORANGE CHAMPAGNE

Mettete in infusione, in 3/4 lt di sciroppo di lampone, le bucce di 1 arancia e di 1/2 limone. Dopo 2 ore aggiungete 1/2 lt di champagne, il succo di 4 arance e quello di 1 limone, poi mettete il tutto in frigorifero. Dieci minuti prima di servire unite 1/2 bottiglia di vino rosso. Il cocktail sprigiona meglio il suo aroma se viene servito in ampi calici.


NOTE:

1Albero: Pianta legnosa perenne con fusto indiviso fino ad una certa altezza dal suolo dalla quale partono i rami. Caratteristica questa che che lo differenzia dalle altre piante legnose (arbusti, frutici o suffrutici).

2Arbusto: Pianta legnosa di piccole o medie dimendioni (1 – 5m), senza tronco ben distinto e la cui ramificazione inizia sin dalla base o in prossimità di essa. Viene anche definito “frutice” ed ha aspetto cespuglioso.

3Persistente: Dicesi del calice o dello stilo o di altro organo che non si stacca a maturità e accompagna il frutto. Dicesi anche di foglia che può durare più cicli vegetativi.

4Coriaceo: Che ha l’aspetto e la consistenza del cuoio.

5Ermafrodito: (o bisessuale, monoclino, perfetto) Fiore in cui coesistono gli organi sessuali maschili e femminili (androceo e gineceo). I fiori ermafroditi rappresentano il 75%-78% delle angiosperme.

6Esperidio: Hesperidium Desvaux. Frutto semplice, indeiscente, una sorta di bacca con epicarpo spesso, colorato e ricco di ghiandole oleifere (flavedo), mesocarpo bianco e spugnoso (albedo), endocarpo membranoso diviso in setti(spicchi)all’interno dei quali prendono inserzione parecchi peli succulenti che avvolgono i semi. Deriva da ovario supero sincarpico. È il frutto delle rutacee del genere Citrus (limone, arancio, mandarino, pompelmo, ecc).

(Fonti: Erbe che Curano, La Farmacia di Gaia, Demetra – Enciclopedia delle Piante Magiche, Scott Cunningham, Mursia)