COPPA o CALICE

La Coppa è generalmente riempita di nettare di frutta o vino, od anche utilizzata come contenitore dell’acqua sull’Altare e nei rituali di fertilità e propiziazione, in quanto la sua piena rotondità conduce alla mente la fertilità e la nascita.

Ciò che vi è contenuto può essere bevuto come tributo per ringraziare la Dea, può essere riposto nel terreno come offerta, e spesso queste due pratiche vengono combinate in modo da dividere tutto con la Dea.

È simbolo femminile e rappresenta l’elemento dell’Acqua. Spesso la Coppa è utilizzata assieme all’Athame, poiché sono rispettivamente un simbolo femminile ed uno maschile, l’Athame viene fatto scendere all’interno della Coppa per rappresentare l’unione divina tra il Dio e la Dea.

Si usa nei banchetti durante i Sabbat o gli Esbat, ed è un contenitore magico per qualsiasi sostanza sia essa materiale che psichica. Il calice raccoglie, conserva e disperde l’energia.

Può essere di differenti materiali, metallo o vetro, ma solitamente è fatta d’argento essendo il metallo della luna, che regola e governa le maree e le acque interne al corpo umano, oltre che sacro alla Dea. Oppure può anche essere placcato in argento, di ceramica, cristallo, ma l’argento resta il metallo migliore essendo legato alla simbologia strumento/luna/elemento.

Per trovare il calice giusto si inizia con il chiedere aiuto alla Dea, che ci indichi la strada dove trovarlo. Anche la ricerca è importante perché vista come una crescita spirituale ed interiore e quindi non mettersi mai fretta, non accontentarsi, aspettare, metterci tutto il tempo che occorre.

Il calice e noi dovranno incontrarsi e scegliersi reciprocamente. NON CONTRATTARE MAI SUL PREZZO O DEPREZZEREMO ANCHE IL VALORE DELLA NOSTRA COPPA. LA COPPA È LA MENTE, LA TOMBA, UNA GROTTA, LA COPPA PUO’ ESSERE SVUOTATA, CONTENERE LA PURIFICAZIONE, NUTRIRE MA ANCHE AVVELENARE, RISCALDARE, RAFFREDDARE, RISTAGNARE.

Anche la coppa dev’essere benedetta e consacrata seguendo un rituale in occasione della luna piena. Insieme all’Athame viene utilizzata per il Grande Rito.

 

Fonte : https://giardinodellefate.wordpress.com