La Tavola Smeraldina

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La Tavola di Smeraldo o Tavola Smeraldina costituisce l’assunto di base della visione esoterica del mondo, che può essere riassunto come: “Il visibile è il simbolo dell’invisibile”. Il suo autore, Ermete Trismegisto, letteralmente tre volte grande, fu conosciuto dagli antichi Egiziani come Thot, il Dio che ha portato l’alfabeto (i caratteri divini) agli uomini. La sua figura è avvolta nel mistero (è raffigurato nel pavimento del duomo di Siena su una tarsia marmorea del 1482 – ved. immagine a dx – dove è scritto che egli fosse “contemporaneo di Mosè”), egli fu sacerdote, scriba, profeta, filosofo, legislatore, re, mago, alchimista ed esoterista di somma levatura; nella sua forma immortalizzata è ricomparso a Drunvalo Melchizedek riconsegnando la formula del Fiore della Vita. Secondo Marsilio Ficino, Ermete era detto Trismegisto in quanto grandissimo filosofo, grandissimo sacerdote, grandissimo re.

La tradizione vuole che Ermete (si suppone autore anche del “Corpus Hermeticum” – tradotto attorno al 1463 dal già citato Marsilio Ficino) incise le parole della Tavola su una lastra verde di smeraldo con la punta di un diamante e che Sara – moglie di Abramo, la rinvenne nella sua tomba (altre versioni indicano come scopritore Apollonio di Tiana).
Di seguito una interpretazione parziale della Tavola (d’altronde lo stesso Ermete ha detto: “Coloro che leggeranno i miei libri, ne troveranno il contenuto lampante e semplicissimo, mentre in realtà esso è oscuro e occulta il vero significato delle parole”):

1. E’ vero; è vero senza errore; è certo ed è verissimo.
Questa triplice affermazione vuole esprimere l’imminente enunciazione di una Verità in accordo ai tre aspetti fondamentali del creato: exo, meso ed esoterico – fisico, energetico e spirituale.

2. Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò
che è in basso, per fare il miracolo di una cosa sola.
Il “basso” è la materia (il corpo) e i mondi formali, mentre l'”alto” lo Spirito ed i mondi non manifesti, tra i due aspetti dell’esistenza non vi è soluzione di continuità, anzi vi è una perfetta specularità che il vero iniziato conosce.

3. Come tutte le cose nacquero dalla sola cogitazione del Principio Primo, così tutte le cose sono nate per adattamento di questa Cosa Unica.
Attraverso il pensiero di Dio, Principio Primo, ogni cosa presente nell’Universo si è manifestata plasmando la materia-energia primordiale dando origine alla Creazione, tale matrice non è cosa separata da Dio, ma resta Uno con il Tutto.

4. Il Sole ne è il Padre; la Luna ne è la Madre; il Vento lo ha portato nel suo ventre; la Terra è la sua nutrice.
Il Padre di tutto, il Telesma di tutto il Mondo è qui; la sua potenza è illimitata se viene convertita in Terra.
L’Archetipo Solare, attivo, corrisponde alla Coscienza Creatrice (Padre), l’Archetipo Lunare, passivo, alla matrice che viene plasmata (Madre), l’elemento Vento – elettrico – è l’agente che trasporta il raggio di Coscienza e l’elemento Terra – magnetico – l’agente che lo accudisce e ne permette lo sviluppo. Dio è presente in ciò che ha creato e se tale Consapevolezza è portata fino ai piani materiali colui che l’acquisisce non è soggetto ad alcuna limitazione (la Fede in grado di muovere le montagne di cui parla anche Gesù). Telesma indica il Principio primo da cui tutto proviene e deriva dalla stessa radice verbale della parola talismano, cioè dal greco teleo che vuole dire consacrare, iniziare.

5. Tu separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso, dolcemente, con grande industria.
Ei rimonta dalla Terra al Cielo, subito ridiscende in Terra e raccoglie la forza delle cose superiori ed inferiori.
Ermete, grande Iniziatore, dona i principi alchemici di base con cui effettuare la transustanziazione dell’essere: tramite la quintessenziazione accurata ed esatta dei circuiti materiali e sostanziali (il piombo) possiamo raccogliere la dimensione unitaria che risiede in ogni cosa (l’ Oro spirituale), che una volta separato e poi reintegrato coscientemente sul piano sostanziale (corpo biologico) permette l’immortalizzazione dell’essere. In Alchimia per effettuare queste mutazioni si usa il fuoco (infatti il tetragramma I.N.R.I. viene interpretato Igne Natura Renovatur Integra: col Fuoco la natura intera si rinnova e ringiovanisce) e nel Tantrismo il “motore vitale” della sessualità.

6. Tu avrai, con questo mezzo, tutta la gloria del Mondo e perciò ogni oscurità andrà lungi da te.
E la forza, forte di ogni forza, perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida.
In virtù di questa trasmutazione dell’essere si acquista completa padronanza e sovranità sulla Creazione; ogni inesattezza – cioè ogni stato di non conformità alla Verità – non sarà più integrata (andrà lungi da te) e si acquisisce il pieno contatto col Verbo (la Forza forte di ogni forza).

7. E’ in questo modo che il Mondo fu creato.
I processi appena descritti rappresentano le dinamiche cosmogenetiche e antropogenetiche, con cui l’Universo è venuto a manifestarsi.

8. Da questa sorgente usciranno meravigliosi adattamenti il cui mezzo si trova qui indicato.
Da questi principi potranno derivare innumerevoli modalità per raggiungere la Conoscenza della Verità, ciascuna mediata dal “colore” di coloro che se ne faranno interpreti, ma i principi basilari sono qui posti.

9. E’ per questo motivo che io venni chiamato ERMETE TRISMEGISTO perché possiedo le tre parti della filosofia del Mondo.
Trismegisto significa tre volte grandissimo, padrone di tutti i segreti filosofici ed esoterici appartenenti alla sfera fisica e sensibile, alla sfera psichica e alla sfera spirituale e divina (simboleggiati in Natura dal Regno Minerale, dal Regno Vegetale e dal Regno Animale); dal punto di vista della scienza Unitaria: Seternel, Eternel e Internel.

10. Ciò che ho detto, dell’operazione del Sole, è perfetto e completo.
L’enunciato dell’ “Operazione del Sole”, la Grande Opera, è così compiuto e niente deve essere aggiunto di più in quanto non essenziale.

Tabula Smaragdina – Verba secretorum Hermetis
Verum, sine mendacio certum et verissimum. Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius. Et sicut omnes res fuerunt Uno, meditatione Unius: sic omnes res natae fuerunt ab hac Una re adaptatione. Pater eius est Sol, mater eius Luna. Portavit illud ventus in ventre suo. Nutrix eius terra est. Pater omnis telesmi totius mundi est hic. Vis eius integra est, si versa fuerit in terram. Separabis terram ab igne, subtile a spisso, suaviter cum magno ingenio. Ascendit a terra in coelum, iterumque descendit in terram, et recipit vim superiorum et inferiorum. Sic habes gloriam totius mundi. Ideo fugiet a te omnis obscuritas. Hic est totius fortitudinis fortitudo fortis, quia vincet omnem rem subtilem; omnemque solidam penetrabit: SIC MUNDUS CREATUS EST. Hinc erunt adaptationes mirabiles, quarum modus hic est. Itaque vocatus sum Hermes Trismegistus, habens tres partes philosophiae totius mundi. Completum est quod dixi de operatione solis.

Traduzione: La Tavola di Smeraldo, Ermete Trismegisto

Il vero senza menzogna, è certo e verissimo.

Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una. E poiché tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento. Il Sole è suo padre, la Luna è sua madre, il Vento l’ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. Il padre di tutto, il fine di tutto il mondo è qui. La sua forza o potenza è intera se essa è convertita in terra. Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria. Sale dalla Terra al Cielo e nuovamente discende in Terra e riceve la forza delle cose superiori e inferiori. Con questo mezzo avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ciò l’oscurità fuggirà da te. È la forza forte di ogni forza: perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida. Così è stato creato il mondo. Da ciò saranno e deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo è qui. È perciò che sono stato chiamato Ermete Trismegisto, avendo le tre parti della filosofia di tutto il mondo. Completo è quello che ho detto dell’operazione del Sole.