Divinità, Totem, Archetipi

Siamo nel processo di trasformazione delle nostre identità da realtà lineari a paradigmi olografici nei quali ogni frammento contiene il tutto.

 

Osservando la Natura, impariamo qualcosa su noi stessi e sui nostri rapporti con la meravigliosa Creazione di cui siamo parte. Come è all’esterno, così all’interno: i ricchi paesaggi della Natura sono riflessi nella fonte profonda dell’introspezione, nei nostri Calderoni interiori.

Capire pienamente noi stessi significa comprendere il nostro rapporto con le ricche forme di vita espresse in natura. Gli esseri umani tendono a essere sia sciovinisti sia antropomorfi. Siamo sicuri di essere la specie più intelligente e qualsiasi concetto di Essere Supremo deve avere il nostro aspetto. Questa nozione limitante ci impedisce di riconoscere l’ampio potenziale di aiuto e di conoscenza disponibile per noi fra i nostri parenti dei regni vegetale, animale, minerale e spirituale.

 

DIVINITÀ

 

In Egitto […] il pantheon è principalmente zoomorfo. La maggior parte delle divinità ha attinenza con totem animali. Teste di animali poggiano su corpi umani e viceversa, teste umane poggiano su corpi di animali; compaiono saltuariamente creazioni composite che sono miscugli di totem in relazione l’uno con l’altro. Talvolta i totem sono visti attraverso simboli portati sulle teste degli dèi, che descrivono o indicano determinate funzioni.[…]

Non esistono recinzioni o mura nel Calderone, non vi è alcuna barriera tra le tradizioni o le posizioni geografiche. Tutte le culture e tutte le immagini storiche sono accessibili per mezzo della sua alchimia.

I simboli universali che si presentano nei sogni e nelle visioni hanno significati simili, anche in culture differenti. Le divinità dimorano nella coscienza di tutti gli uomini, come personificazione degli aspetti primigeni della Natura.

 

ARCHETIPI

 

Gli archetipi sono espressioni di idee fondamentali ed essenziali come l’amore o la compassione. Le divinità sono le rappresentazioni personali e culturali degli archetipi. Le immagini delle divinità sono retaggi dei nostri antenati, tramandati a noi nei vari pantheon e catalogati nella ricca storia della mitologia e della leggenda.

Nella nostra era tecnologica possiamo guardare indietro nel tempo e seguire le orme dell’evoluzione degli archetipi, partendo dall’antico anonimato, passando per i vari cambiamenti culturali e per le tradizioni fino al presente, ricco di una molteplicità di varietà culturali. Questi archetipi, come la Grande Madre, esprimono i concetti più ampi che, quando personificati, diventano divinità come Kuan Yin, Kalì o Iside. La dea greca Ecate, per esempio, è un’interpretazione culturale dell’archetipo di una vecchia rugosa.

Le sembianze degli archetipi variano alquanto tra le culture, e le affinità personali di ciascuno attrarranno la rappresentazione tradizionale adeguata nei viaggi offerti nei prossimi articoli.

Sebbene io possa proporre un’entità egizia o un essere vestito in stile egizio, voi potreste trovarvi maggiormente a vostro agio con un’altra guida che risulti più forte o più chiara per voi.

Le divinità funzionano anche come depositi per le qualità più nobili e più influenti che desideriamo onorare. Riversiamo i nostri sentimenti nei confronti di questi attributi nel simbolo del dio o della dea in forma di adorazione o di devozione e possiamo richiamare a noi questi simboli quando si presentano le nostre necessità personali.

Per esempio, Kuan Yin è stata adorata come una dea di misericordia e di compassione per migliaia di anni in Oriente. Il suo stesso nome è arrivato a indicare queste qualità. Quando ci appelliamo a lei, quando ci rivolgiamo a lei in preghiera, o quando viaggiamo con lei, Kuan Yin manifesta a noi di rimando ciò che è diventata attraverso il continuo nutrimento della devozione.

Diamo vita alle divinità attraverso il nostro riconoscimento della loro presenza nella nostra psiche.

 

TOTEM

 

I totem, invece, sono espressioni più terrene delle qualità o degli aspetti rappresentati dalle divinità. Da qualsiasi parte noi guardiamo in natura, troviamo i nostri attributi (e quelli che desideriamo emulare) rispecchiati nelle altre forme di vita. Nei tempi preistorici, i clan erano spesso associati a degli animali totem che erano sia venerati sia plasmati dalla gente del clan.

Ogni persona ha un animale che le dà energia ed è possibile sviluppare delle relazioni con molti animali-totem. Spesso esiste un legame subconscio tra voi e l’animale che vi dà energia, che si esprime nel vostro amore per la sua specie, anche se non sempre siete consapevoli della sua influenza nella vostra vita. Quando coltivate un rapporto consapevole con un totem, esso diventa vostro alleato. I totem sono spesso messaggeri, guaritori e protettori potenti e portano un grande vantaggio a coloro che sviluppano e mantengono una tale relazione.

La comunicazione con le divinità, con i totem o con gli archetipi si raggiunge attraverso la risonanza ed è basata sulla congruenza  tra noi stessi e gli esseri provenienti da altre dimensioni. Il canto delle nostre stesse vibrazioni, l’accordo che generiamo attraverso il nostro essere si armonizza con il campo dell’essere con il quale ci stiamo collegando e lo raggiunge per un istante. All’interno di questa risonanza avviene lo scambio di informazioni. Il momento stesso esiste all’interno di un regno senza tempo, sconfinato, al di fuori della nostra struttura della realtà comune, “normale”.

La comunicazione che ne deriva viene solitamente esperita attraversi i nostri vari meccanismi sensoriali e può comprendere “l’occhio della mente” e l’immaginazione. Di tanto in tanto avrete l’opportunità di sperimentare la fusione con un totem. Quando si entra nella coscienza di quell’essere è come indossare la sua maschera o la sua identità. Spesso è come se ci si rivestisse del corpo del proprio alleato o come se ci si fondesse con lui in modo da poter vedere attraverso i suoi occhi, ottenendo il vantaggio della visione del mondo e della prospettiva uniche di quell’essere.

Per esempio, quando viaggiate con l’Aquila, volate abbastanza in alto da avere una visione più elevata della situazione che state osservando. Avete anche il vantaggio della vista acuta che permette a un’aquila di vedere in modo molto chiaro da una grande distanza.

Ogni totem fornisce qualità e attributi specifici […]. Mentre continuerete a lavorare con i totem con i quali avete delle affinità, imparerete di più su di essi e sui loro doni unici. L’alchimia del Calderone è ideata per prepararvi in modo che, quando entrate in questo tipo di unione, il risultato sia il sostegno reciproco e la condivisione.

In questi viaggi il collegamento spesso avviene attraverso il contatto visivo. Ho scoperto che anche esprimere le comunicazioni dal centro del vostro cuore aiuta a rendere più forte questa connessione. Attraverso il rapporto che stabiliamo, i totem diventano nostri alleati e possiamo lavorare insieme in modo propizio.

Gli alleati si esprimono attraverso i “campi morfogenetici” che appartengono alla loro specie. Questi campi, designati dal biologo Rupert Sheldrake, circondano ogni membro della specie e lo legano al suo Io Elevato, il più ampio “super-Io” della specie o energia totemica della specie.

Per esempio, esiste l’Aquila-archetipo ed esistono le singole aquile. Ognuna di essa attinge al campo morfogenetico che contiene la storia collettiva della specie delle aquile e lo alimenta. La dimostrazione attuale nella fisica quantistica sostiene la scoperta che, generazione dopo generazione, ogni specie impara attraverso la propria esperienza e che la conoscenza è immagazzinata nel suo campo morfogenetico per essere usata dalle generazioni future.

 

Con le divinità, i totem e gli archetipi come vostri guardiani e come vostre guide, i prossimi articoli forniscono un metodo grazie al quale potete estendervi, attraverso il subconscio, alla coscienza collettiva, nella quale tutti gli aspetti della Creazione sono in relazione, e far salire in superficie qualsiasi cosa di cui abbiate bisogno o che desideriate per il progresso della vostra crescita. Se le vostre intenzioni sono chiare e pure, il risultato sarà il messaggio, la lezione o l’esperienza perfetti per il momento della vostra esistenza nel quale vi trovate.

Per prepararvi nel modo migliore, riempite il vostro cuore di gratitudine per le molte benedizioni della vita, poiché un cuore pieno di gratitudine emana una luce intensa sul sentiero.