Batman: Trilogia di C. Nolan

Questa bellissima trilogia girata da Christopher Nolan, è un capolavoro. Oltre alla storia, le incredibili scene d’azione, i costumi e le imprese del cavaliere oscuro, queste tre pellicole racchiudono delle lezioni davvero importanti che agli occhi di coloro che seguono un cammino di crescita personale restano decisamente impresse, per tornare poi alla mente ogni qual volta se ne presenti l’ occasione.

Ho suddiviso i 3 film in categorie secondo il messaggio che a mio avviso il regista ha voluto trasmettere e vi riporterò alcune delle frasi più forti accompagnate da qualche mia osservazione.

Andiamo ad analizzarle insieme.

1° Capitolo: Batman Begins

Motivazione – Scegliere il proprio obiettivo – Seguire la propria strada

 

– Thomas Wayne al figlio Bruce: “Sai perché cadiamo? Per imparare a rimetterci in piedi“.

Direi che questa frase si spiega da sola.

Fin da piccoli nel periodo in cui impariamo a a muovere i primi passi, le nostre gambe cedono ripetutamente perché ancora non abituate al movimento. La nostra naturale forza di volontà ci spinge a non arrenderci e a continuare a provarci, costantemente, fin quando impariamo a rimetterci sempre in piedi e a stare in equilibrio.

Mai arrendersi, e trovare sempre la motivazione dopo ogni sconfitta per tornare alla ribalta.

Ne guadagneremo di autostima e grinta.

– Henri Ducard: “L’addestramento è niente, la volontà è tutto“.

Se essere addestrati in qualsiasi pratica è importante, poiché la ripetizione continua riduce sostanzialmente i tempi di analisi della mente consentendoci di mettere in pratica un’azione nel minor tempo possibile, la sola tecnica meccanica in ogni ambito della vita è poco efficace se non accompagnata da una forte carica emotiva data dalla volontà.

Il potere della volontà può stupirci e farci superare i limiti che credevamo di avere. E’ una forte spinta grintosa che ci apre le porte dell’ ignoto e smuove gli eventi. Albert Einstein diceva: “C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà“.

– Rachel: “Non è tanto chi siamo quanto quello che facciamo che ci qualifica“.

Non conta tanto quali sono le nostre caratteristiche fisiche, caratteriali, da dove proveniamo, quante possibilità economiche abbiamo e quali persone abbiamo intorno. Queste cose sono tutte importanti, ma fanno tutte posto a quella fondamentale, l’unica in grado di descriverci, di definirci almeno in parte. L’ unica cosa che ci differenzia dagli altri: quello che facciamo.

E’ come reagiamo agli avvenimenti che ci succedono; è come ci comportiamo in situazioni di forte stress; è cosa scegliamo di dire e di non dire durante un acceso litigio con il nostro partner; ma soprattutto è la nostra voglia di rimediare e di migliorare, di crescere sempre e di vincere ogni sfida quello che conta davvero. Questo ci qualifica!

2° Capitolo: Batman- The Dark Knight parte 1

La sfida – Il lato oscuro – Le prove – Il Sacrificio

Sono molte le frasi del Joker che potrei riportare. L ‘attore Heat Ledger ha interpretato questo personaggio in maniera incredibile. Ma per questo scritto, ho scelto due frasi significative.

– The Joker: “La follia è come la gravità, basta una piccola spinta“.

La follia vista qui in maniera negativa, dilaga nel mondo continuamente e senza sosta.

Attentati, maltrattamenti, isterie fanno da padroni in un tempo storico come il nostro in cui tutto va verso la rovina.
Ragionando più in piccolo, nel nostro quotidiano, attraverso i nostri rapporti personali lo stress a volte ci porta inevitabilmente a perdere la calma e questo innesca tutto un movimento di situazioni che ci si ritorcono contro, facendoci credere che siamo troppo sfortunati e che ce ne stanno capitando di tutti i colori. E il peggio è che queste situazioni sembrano non finire mai.

Allora cosa potremmo fare, almeno in quei casi in cui abbiamo ancora in mano la situazione e possiamo scegliere come gestirla? Pensare, riflettere bene, cercare il più possibile di evitare di superare quel limite. Evitare di raggiungere il sovraccarico di stress in modo tale da non innescare queste situazioni negative. E’ incredibilmente difficile certo, ma lavorando su noi stessi possiamo cambiare le cose e cominciare a godere dei primi benefici di questo cambiamento, tramutando così la follia negativa o “pazzia“ nella follia positiva, quel sentimento di pienezza ed euforia che ci accompagna nei momenti felici e soprattutto quando abbiamo avuto la forza di superare con successo una difficoltà. D’altronde… “basta solo una piccola spinta“.

– Alfred: “Certi uomini vogliono solo vedere il mondo bruciare“.

Non potevo non inserire questa citazione. Purtroppo è la pura verità.

Sebbene la scintilla divina ed un lato “buono” risiede in tutti noi, in molte persone questo lato è davvero molto nascosto, se non completamente sotterrato.

Essere troppo buoni non aiuta. Anzi, alle volte ci espone troppo rendendoci vittime di certe situazioni in cui volevamo prodigarci per aiutare qualcuno. Occasioni in cui il nostro amore ci è stato mandato indietro con tanto di “schiaffi in faccia“, da persone che ci hanno ferito e maltrattato.

Capire che non tutti mostrano il loro lato di luce e allontanandoci da essi restandone completamente alla larga, non ci renderà persone cattive ma ci servirà a riprenderci, per dare una scossa alla nostra vita e guadagnare ancora più fiducia e autostima in noi stessi.

Ci ameremo di più stando alla larga da quelli che purtroppo vorrebbero vedere solo il mondo, e ragionando in piccolo il nostro mondo(la nostra vita) bruciare.

– Harvey Dent: “O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo“.

La pura verità!

Dare troppa importanza all’opinione degli altri ci renderà come una barca che è preda delle onde del mare durante una tempesta.

Quando saremo sempre lì per loro a disposizione, quando per loro contare sempre su di noi sarà una certezza tanto da diventare scontati, allora saremo “buoni”, dei grandi, e tanti pronunceranno la famosa frase: “Io ci sarò sempre per te“.

Ma basterà una volta, una situazione in cui darete una vostra opinione che sia diversa dalla loro; basterà che non siate d’accordo con il loro giudizio; basterà che per una volta mettiate Voi stessi al primo posto… e la vostra etichetta cambierà repentinamente.

Cominceranno a parlare male di voi. Di punto in bianco non sarete più dei grandi ma sarete quelli che quella volta hanno fatto “questo o quell’altro”, e diventerete quelli che loro hanno sopportato solo perché vi volevano bene.

Davvero … ? Bene! Allora sarà il caso per noi di sparire dalle loro vite, per il nostro bene. Per l’ amore che meritiamo di ricevere , per il meglio che meritiamo di avere. Sarà il caso di fare come Batman, descritto da Alfred nella fase conclusiva del film:

“Lui può essere l’emarginato, può fare la scelta che nessuno osa affrontare: la scelta giusta!“

3° Capitolo: Batman- Il cavaliere Oscuro, Il Ritorno

L’abbandono del campo di battaglia – Il compito – la Morte – La lotta contro se stessi – La Paura come Forza Motrice – La Rinascita – La chiusura del cerchio

 

– Selina Kyle: “Quando fai quello che devi , non ti lasciano più fare quello che vuoi“.

Collegate questa frase a ciò che abbiamo detto prima.

Per la libertà tocca fare delle scelte. E alle scelte seguono inevitabilmente dei sacrifici da compiere.

– Dottore nel Pozzo: “Tu non temi la morte , credi che questo ti renda forte. Ma ti indebolisce“.

Vedi il video per sentire l’ energia, la carica del messaggio.

https://www.youtube.com/watch?v=Nahm5Wm1KsU

 

– Batman a Jim Gordon: “Chiunque può essere un eroe, anche un uomo che ha fatto qualcosa di così semplice e rassicurante come mettere un cappotto sulle spalle di un ragazzo giovane, per fargli sapere che il mondo non era finito”.

Ognuno a modo suo può essere un eroe, nelle piccole cose della vita. Attraverso di esse mostriamo le nostre migliori qualità.

Desideri essere un eroe e comportarti come tale nella tua vita?

“Allora vai e fallo! Sollevati!“